giovedì 13 marzo 2014

Ciambellone allo yogurt di soia


C'è una cosa che adoro e che sembra, col passare degli anni, un ricordo ai più: la colazione in famiglia. Sempre di corsa, orari diversi, esigenze differenti, forse un po' di pigrizia o cattiva gestione del tempo; tutte cose che non giovano affatto al nostro benessere né mentale, né fisico. Con questo proposito - quello di ripartire dalle buone "vecchie" abitudini, vi presento la mia ricetta per un'ottima e facile torta ideale per la colazione. (Il mio health trainer, Enrico Marangon, approverebbe di sicuro... Anzi, approverà appena gli porterò la sua dose di vegano-dessert!)

Per una volta, prendetevi un po' di tempo per svegliare la famiglia e deliziare voi stessi col profumo di un dolce appena sfornato. Sedetevi a tavola, tv spenta, e assaporate il momento. Vale la pena svegliarsi 10 minuti prima. Fidatevi!










Per la ciambellona allo yogurt di soia:

INGREDIENTI

- Farina 00: 325g
- Fecola: 50g
- Zucchero grezzo di canna: 200g
- Olio di oliva o altro (tranne semi vari): 80ml
-Yogurt di soia (meglio autoprodotto): 180g
- Lievito per dolci: 16g
- Latte di soia: 150 ml
- Vaniglia o vanillina
- Aromi a piacere e facoltativi
- Uvetta o gocce di ciocco o frutta secca a fantasia

Unite nella planetaria le componenti secche e mescolate col gancio a foglia (k).
Unite poi l'olio e il latte di soia. Aggiungete lo yogurt, sempre mescolando a velocità media.
Come ultima cosa aggiungete la frutta candita o le gocce di cioccolata o il cocco o qualsiasi altra cosa abbiate voglia di mettere nel vostro dolce per renderlo più gustoso.
Io ho aggiunto uvetta sultanina e mandorle tostate.
(La prossima credo sarà con noci e cioccolato fondente... e la smaltirò correndo nei campi dietro casa, con le mie cucciole, nella stessa mattinata... ; P )

Ora infornate a 160º per 45' (in base al diametro della tortiera). Fate sempre la prova con uno stecchino. Se esce secco, il dolce si può sfornare... Tagliato col cuore caldo è ancora più buono e profumato! Soprattutto accompagnato da un cappuccino al latte di soia e caffè appena macinato! ;)

Buona colazione a tutti!

venerdì 7 marzo 2014

Ricordi: pane al latte di soia

A volte mi capita di avere voglia di qualcosa che mi ricordi quando ero bambino; dei profumi, dei colori, di come percepivo ciò che mi circondava. Non so perché, ma in questi momenti mi torna sempre alla mente un'immagine: il pane. E questa immagine si fa così reale da poterne quasi sentire la presenza, il profumo, il suono del croccante e la morbidezza della mollica al palato.
Oggi, condivido con voi questo, ovviamente in salsa vegana: pane al latte di soia.



Ingredienti:

* farina "0" 500 g
* latte di soia al naturale 350 g
* lievito di birra 25 g
* sale 15 g
* zucchero 5 g
* sale grosso o semi per guarnire q.b.
* 5 cucchiai di bicarbonato di sodio


Procedimento:

Versate all’interno della planetaria o in una terrina abbastanza capiente la farina. Aggiungete il lievito di birra sbriciolato (o disidratato) e lo zucchero, poi il latte a temperatura ambiente, e come ultimo il sale, lasciando lavorare finché il tutto non sarà elastico ed omogeneo.





Fate lievitare, all'interno di una terrina coperta con pellicola o con un canovaccio umido, nel forno spento, a circa 40º, con una scodella di acqua per dare umidità, e lasciare almeno 3/4 ore. Io di solito lascio tutta la notte.

Rompete l’impasto e fatene palline da circa 50 grammi l'una, che lascerete lievitare per un’altro paio di ore (io lascio dal mattino a sera) su un plateau o un piano infarinato.

Fate bollire l'acqua col bicarbonato. Buttate poi una pallina per volta e lasciatela per una quarantina di secondi.





Una volta raccolta ogni pagnottina adagiatela direttamente sulla leccarda ricoperta con cartaforno.  Cospargete di sale grosso o dei semi che avete scelto. Quindi infornate a 200º per 18 minuti circa.




Vi assicuro che sono ottimi anche mangiati da soli, ma se volete farcirli per un pic nic vi consiglio pomodoro fresco, lattuga, tofu aromatizzato con erba cipollina ed olio extravergine di oliva. Spettacolare!

martedì 4 marzo 2014

FROLLA VEGANA

Tra le varie cose che una persona crede rimpiangerà una volta diventato vegano, di solito ci sono i dolci.
Ne ho parlato con molte persone e spesso ho sentito la frase: "Non posso rinunciare a latte e biscotti a colazione!" oppure "Io mi mangio una fetta di crostata... Tu mangia il tofu a colazione!"

Beh, niente è più piacevole che smentire certe credenze!
Quindi oggi, orgoglioso di non rinunciare ad una colazione gustosa o una merenda che mi permetta di "mimetizzarmi" agli onnivori, vi presento la mia FROLLA VEGANA!



INGREDIENTI:

300 farina "00"
200 fecola
200 zucchero di canna (170 per crostata)
160 latte di soia non zuccherato
16 g lievito chimico
(In alternativa 6 grammi di bicarbonato e 12 di succo di limone)
Buccia di 1 limone grattugiata
120 g olio di arachide o sansa
Vaniglia
Sale 1 pizzico



PROCEDIMENTO:

Iniziate mescolando le parti secche, aggiungete la buccia grattugiata del limone; versate poi l'olio e il latte di soia, a temperatura ambiente se possibile.

(Nel caso in cui il lievito sia stato sostituito da bicarbonato + succo di limone, quest'ultimo andrà aggiunto solo alla fine in modo da massimizzare la reazione).

Impastate bene il tutto finché non diventerà una massa unica.



Fate delle piccole palline e schiacciate leggermente o stendete e formate con un coppapasta, aiutandovi sempre con un po' di fecola o di zucchero a velo, poiché l'impasto risulterà piuttosto appiccicoso.




Per i biscotti sono necessari, in base alla grandezza, circa 10/12 minuti a 175º con forno ventilato.



Io ho fatto anche delle crostatine per provare a vedere se l'impasto regge bene l'umidità (e ne sono piuttosto soddisfatto); in questo caso ho lasciato a 175º per 20 minuti e poco più. Comunque fino a doratura.



Ricordatevi sempre di spruzzare del grasso vegetale spray all'interno degli stampini o di oliare leggermente ed infarinare, o le crostatine dovrete servirle col cucchiaio per strapparle dall'abbraccio dello stampo!

Ovviamente la marmellata può essere di qualsiasi gusto vi piaccia. Una cucchiaiata per crostatina sarà più che sufficiente.

E...buona colazione/merenda! ;) o buon mimetismo! -_-"